Novità 2024 per le partite IVA in regime forfettario

Il regime forfettario è una forma di tassazione agevolata per le partite IVA che hanno un reddito piuttosto ridotto. Questo regime fiscale prevede l’applicazione di un’imposta unica pari al 15% sui redditi percepiti da un lavoratore autonomo o ai redditi di un’impresa. Tale regime prevede l’applicazione di un aliquota sostitutiva pari al 5% per i primi 5 anni di inizio attività per poi passare al 15% negli anni successivi.

Dal 1° gennaio 2024, i contribuenti che hanno partita IVA e hanno adottato il regime forfettario si vedranno applicare alcune novità.

Ecco un elenco delle principali novità:

1. Obbligo della fatturazione elettronica: A partire dal 1° gennaio 2024, i contribuenti in regime forfettario dovranno emettere fatture elettroniche per le operazioni attive effettuate. Questo obbligo si estenderà a tutti i forfettari, indipendentemente dal reddito. I contribuenti forfettari dovranno tutti emettere le fatture in formato elettronico per le operazioni attive effettuate. Quanti ne erano stati esclusi fino a questo momento, adesso la devono utilizzare, a prescindere dal fatturato. Utilizzare i software necessari per emettere e conservare le fatture digitali comporterà un aumento della complessità nel fare queste operazioni.

2. I contribuenti in regime forfettario saranno sottoposti agli obblighi informativi del Quadro RS del modello redditi PF.

3. Fine delle semplificazioni: Col nuovo anno, il regime forfettario dovrà dire addio a molte semplificazioni. Se un contribuente in regime forfettario non emette fattura elettronica, rischia di incorrere in sanzioni amministrative pecuniarie tra il 90% e il 180% dell’imposta non correttamente documentata.

Se hai una Partita Iva in regime forfettario e vuoi ricevere una Consulenza Gratuita sui nuovi adempimenti, contattaci ai numeri 089794232 – 3290744241 o attraverso il sito sommacommercialisti.it.

Se vuoi rimanere sempre aggiornato su tutte le agevolazioni fiscali segui i nostri social e il nostro blog.